Come entrare nella Polizia Cinofili: ecco come diventare conduttore cinofilo della Polizia di Stato

Entrare nella Polizia Cinofili è il tuo sogno? In questo articolo vi spieghiamo come diventare conduttore della Polizia di Stato

È uno dei reparti speciali della Polizia più ambiti dagli aspiranti agenti. La Polizia Cinofili riscuote sempre grande interesse, perciò abbiamo raccolto in questo articolo tutte le informazioni utili per sapere come entrare nei Cinofili Polizia, ovvero come diventare conduttore cinofilo della Polizia di Stato.

INDICE
– Polizia Cinofili: una panoramica
– La storia del reparto Cinofili
– Come entrare nei Cinofili Polizia: diventare conduttore cinofilo Polizia di Stato

Polizia Cinofili: una panoramica

Innanzitutto è necessaria una rapida carrellata dei compiti assegnati alla Polizia Cinofili. Questo importante reparto si rende infatti indispensabile quando si tratta di operazioni antidroga o anti-esplosivo, ma non solo. Ecco quindi tutte le prerogative dei Cinofili Polizia di Stato.

I settori di impiego del reparto Cinofili della Polizia di Stato sono quattro:

• Ordine pubblico e vigilanza
• Antidroga
• Antiesplosivo
• Ricerca e soccorso in superficie o sotto macerie.

Questi delicati servizi richiedono dunque uno specifico addestramento iniziale rivolto al cane e al conduttore. Quando i due riescono a fare “squadra” sono pronti per essere avviati al lavoro. Per operare con un cane poliziotto bisogna avere prestanza e resistenza fisica, oltre a doti di perseveranza, tenacia, pazienza e grande equilibrio. Queste qualità, insieme all’amore ed al rispetto per il cane, sono necessarie per instaurare un rapporto di unione e complicità, elementi fondamentali durante le operazioni di Polizia.

La storia del reparto Cinofili

Il primo Centro Addestramento Cani di Polizia fu costituito nel periodo successivo alla Prima Guerra Mondiale ed il primo successo ottenuto dal reparto cinofili si ebbe il 10 Giugno 1924, in occasione delle ricerche di Giacomo Matteotti, onorevole ucciso dalla barbarie fascista. L’unità Cinofili della Polizia di Stato è andata via via crescendo e attualmente il Centro Allevamento e Addestramento Cani della Polizia di Stato (CAACP) si trova a Nettuno ed è compreso nella più grande scuola di polizia d’Europa che si estende su una superficie di circa 20.000 metri quadrati.

Come entrare nei Cinofili della Polizia: diventare conduttore cinofilo della Polizia di Stato

Come accade per tutti i reparti speciali della Polizia, per potervi accedere è necessario essere già arruolati nella Forza. Il Concorso per entrare nei Cinofili, infatti, è interno, ovvero riservato al personale della Polizia di Stato (Allievo Agente, Vice Ispettore, Commissario) in possesso di determinati requisiti.

La richiesta per essere assegnati al questo Reparto Speciale Cinofili Polizia di Stato è seguita dall’accertamento del possesso di determinati requisiti psico-fisici e dal superamento di prove fisiche. I requisiti sono i seguenti:

• patente ministeriale per la conduzione di autovetture in servizio di Polizia
• età massima 38 anni (non compiuti)
• idoneità fisica preliminarmente accertata dal medico del reparto o da altro sanitario della Polizia di Stato e documentata da certificazione medica, nonché l’assenza di patologie, infermità o cause di servizio che possano inficiare il particolare impiego operativo
• adeguate capacità ginnico-atletiche
• adeguate capacità di interazione ed affezione al cane
• aver riportato nel biennio precedente un giudizio complessivo non inferiore a “Buono”
• non aver riportato nel biennio precedente condanne per delitti non colposi e non avere procedimenti penali in corso
• disponibilità a prestare servizio come cinofilo per almeno cinque anni, escluso il periodo del corso

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Le prove fisiche per diventare conduttore

L’iter concorsuale per entrare nella Polizia Cinofili , ovvero per diventare conduttore cinofilo della Polizia di Stato, prevede numerose prove fisiche. Tutti i candidati, infatti, vengono convocati presso il Centro di Coordinamento per i Servizi Cinofili di Nettuno, in provincia di Roma, al fine di essere sottoposti alle prove ginnico-atletiche.

Tutti i candidati che vogliono entrare nei Cinofili della Polizia devono superare almeno quattro delle cinque seguenti prove:

• 1000 metri di corsa nel tempo massimo di 5 minuti per gli uomini e 6 per le donne
• 60 metri di corsa nel tempo massimo di 11 secondi per gli uomini e 13 secondi per le donne
• una serie di balzi laterali in avanzamento, in posizione eretta, su una corda elastica lunga 8 metri e posizionata a 25 centimetri da terra
• trazioni alla sbarra, 4 per gli uomini e 2 per le donne (continuativi in massimo due minuti)
• due serie di piegamenti sulle braccia, 8 per gli uomini e 5 per le donne (continuativi in massimo due minuti per ogni serie e con un intervallo di due minuti tra le serie)

I candidati risultati idonei alle prove fisiche possono continuare il loro iter concorsuale, e vengono sottoposti alle prove di interazione ed affezione al cane, step importantissimo per verificare l’alchimia tra i due membri dell’unità cinofila. Superato anche questo step, i candidati che si sono collocati utilmente nella graduatoria finale, risultano vincitori del Concorso.

I vincitori sono chiamati a frequentare un corso di specializzazione sull’impiego del cane nelle attività di Polizia giudiziaria e ordine pubblico, nei servizi antidroga, servizi antiesplosivo o ricerca e soccorso. Al termine del corso di formazione e addestramento, i neo Cinofili vengono assegnati presso i vari istituti, dislocati in diverse regioni italiane, a secondo delle necessità delle sedi sul territorio.

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